mercoledì 13 febbraio 2008

Clamoroso: avvistato il serial salsiccer !

Ci giunge notizia dalla nostra redazione di Napoli di un clamoroso avvistamento del manigoldo più ricercato d'Italia, quell'impareggiabile farabutto del serial salsiccer, beccato in flagrante con una busta di salsicce !
La notizia clamorosa ha scatenato la curiosità dei passanti, e l'avidità giornalistica di fotografi e reporter che si sono scatenati alla sua caccia.
Prima che giungessero sul luogo per effettuarne l'arresto i detective più famosi del momento, quali Shelburn Holmes, Aaron MacVolt (detto Mac Volt-Aaron) , e l'ispettore Tintenfisch, il giornalista Trepassi del Lerici Tribune è riuscito ad intervistare il latitante.
- Sig. Serial salsiccer, può concederci un'intervista prima dell'arresto ? -
- Perché, chi devono arrestare ? -
- Lei, no ? -
- E perché mai ? -
- Ma scusi.... è evidente, colto colle mani nel sacco ! -
- Perché, lei vede un "sacco" ? -
- E' un modo di dire. Si insomma, l'abbiamo beccata con un pacco di salsicce -
- Ah quelle... -
- Salsicce di cinghiale, corpo del reato colto in flagrante -
- Ma quali salsicce di cinghiale.... queste sono salsicce di mio cognato -
- Di.... suo cognato ! -
Qui il povero Trepassi, colto in contropiede, impallidì e non riuscì a proferir parola, agghiacciato dal pensiero di quel povero cognato fatto a pezzi, triturato, con aggiunta di sale e sapori vari, e trasformato in salsicce. Oh, pensiero orribile, terrificante ! Un caso di cannibalismo conclamato nella civile Europa, oh quale orrore !
Già immaginava il titolo cubitale sull'Ambra's Post, il prestigioso quotidiano che usciva mensilmente ogni settimana:
"Frightening, horrid, horrible discovery in Serial Sausageater's bag... his brother-in-law cut to pieces, and transformed in fine flavoured sausages... twenty cents a piece..."
Già... risulta che il cognato fosse, pace all'anima sua, un accanito fumatore, e forse il serial salsiccer avrà voluto provare un tipo di salsiccia dal gusto affumicato...
- ehi, ma che hai capito ? Sono di mio cognato, nel senso che me le ha date lui... -
- oddio, che frainteso ! -
- volevo ben dire ! -
- eh, si, perché invece queste salsicce sono... -
- di Minori -
- di minori ? oddio - e qui il pvero Trepassi, colpito dall'orrore, svenne direttamente, al pensiero di quei piccoli bambini, di quei minori.... no, non oso nemmeno scriverlo...
- ehi, Trepassi, ma ti è dato di volta il cervello ? -
- Mostro, assassino, pedofilo ! -
- ma quale mostro, ma quale assassino, ma quale pedofilo !.... ma che stai dicendo, sei impazzito ? -
- Impazzito, io ? ma se l'hai detto tu che le salsicce sono di minori.... poveri bambini innocenti, come hai potuto ? -
- Ma quali "minori" ! Ho detto "Minori" con la "M" maiuscola, la città sulla costiera amalfitana, per interderci, dove mio cognato ha comprato le salsicce che mi ha regalato.
Ma che ti sei creduto ?
Trepassi tirò un sospiro di sollievo, guardò il cielo, e fece una prece sottovoce, ringraziando l'Altissimo di essersi sbagliato.
Nel cielo, tra una nuvole e l'altra, giocavano felici stormi di uccelletti svolazzanti e gioiosi.

1 commento:

ambra ha detto...

Bella questa nuova edizione sul "serial salsiccer" !!!