venerdì 22 febbraio 2008

No more excuses !

Tutto posso sopportare, e devo sopportare pazientemente, e va bene.... lo sapete che ho un carattere dolce e paziente
ma a tutto c'è un limite
Dico io, sono giorni e giorni che mamma dorme con Rosaluna, nell'altra stanza
e quel bel lettone morbido rimane mezzo vuoto
Dico io, ma come devo farvelo capire che sarebbe ora che mi ci faceste dormire un poco anche a me, che mi piace star comodo comodo, e per quel letto ho una vera passione
Eppure, che m'è toccato fare per farlo capire al mio babbo
Intanto, sta al computer fino a tardi
e intanto io aspetto
poi viene, e fa finta di niente
Io, sapete, ho il sistema del silenzio assenso
mi lamento finché non indovinate che voglio,
e come altro potrei farlo capire, visto che non parlo ?
E allora, incominciamo:
hmm, hmm
niente di niente
proviamo più forte
hmmm, hmmm, hmmm
mi gira dall'altra parte
ahi ahi, non ha capito niente
beh, è vero che di solito è questo quello che voglio
ma ora c'è quel bel lettone a disposizione...
hmmm, hmmm, hmmm
niente da fare, mi ha solo rigirato
e io riprovo
e lui mi rigira
insomma facciamo questo un altro paio di volte finché mi chiede che c'ho...
e che potrei avere ?
E come faccio a dirglielo ?
hmmm, hmmm, hmmm... vediamo se capisce

Finalmente, e che c'è voluto
abbiamo conquistato il lettone !

Con la costanza si ottiene tutto !

10 commenti:

ambra ha detto...

Bravo Flavio, sai come diciamo noi in Toscana ?
Chi non piange non puppa, specie con un babbo al computer e una mamma che vuol fare la nonna.
Ti bacio Zia Ambra

duepassi ha detto...

Eh si, povera stella, anche stanotte ha preteso di dormire nel lettone

ambra ha detto...

Guido mio,questi sentimenti sono la dimostrazione che Flavio vive intensamente la vita, gioisce e soffre di ciò che gli avviene intorno, ha un'intelligenza vigile, magari ancora immatura per questo suo non poter comunicare con la parola, ma tu che studi ogni lingua cerca un linguaggio preciso per parlare con Flavio e appunta ogni progresso.
Se ne gioveranno in tanti.
Vi bacio Ambra

Crystal ha detto...

Forse ci vuole un altro lettone altrimenti Guido mi sa che risulta perdente

duepassi ha detto...

benvenuto/a Crystal
stanotte gli è andata male al pupo:
la mamma è tornata al suo posto
quindi
niente lettone
a dir la verità, ci ha provato
però stamane era comunque tutto sorridente e soddisfatto.
E' bello vederlo così, e lui la vita sa godersela.
C'è tanto da imparare da lui, che la sa vivere bene pur con tante privazioni e limitazioni.
Magari altri sapessero godersi le tante occasioni che hanno.
Invece vedo tanta insoddisfazione in giro, tanta infelicità.
Eppure ci vuole tanto poco per essere felici.

Voltaren ha detto...

Altro che lettone!
Ti ci vorrebbe un estone o un lituano o un moldavo.
Dà retta a me, se non vuoi zigzagare.

duepassi ha detto...

tu si che mi capisci
io giusto, uscendo da Bialkystok non sapevo da che parte voltaren, perché mi dicono che nel Baltico si trova l'Ambra...
ma allora il Baltico è un mare toscano ?
Mi dicono che ora ci sono i fornelli che si accendono senza bisogno di usare gli Svedesi, e allora, se il Baltico è così vicino che scusa ho per scandinaviare un po' ?
Ohi, ohi, ho sonno e vado un po' a riposare.
Per non disturbare, invece di russare cercherò di ucrainare, anche se non so bene cosa voglia dire.
Chiederò a Crystal.

Ciao ciao

ambra ha detto...

Forse, invece di russare o ucrainare, dovresti rumenare (ammesso che Patrizia ti abbia dato abbastanza da mangiare.

duepassi ha detto...

Eene suuvina mel
Shona fontha vintizon tauan, vinfor, vinkon vintishaa

Tovi gamanunpay, a gamanunday shinbooneven, a nefer…. lon tudeel kuan shetay an neje a shinbone sinji, no essu an orion u tovi.
Sanne maltay, sey shennon a shennon kuan ma vethernu gi Rosaluna, val iy dion arion,
a ven sulon flavin daine needokon maranu bane karoni.
Sanne maltay, no keman avunday erteein kuan sun faara kuan tian sanna aveein chani vetherneean eshan san, iy ton delay mazan fuplune fuplune, a pon ven needokon shetay an jende aamal.
Ateeshan, duz sahan hu fanvaar fazan \ avatan saman paris ertuun.

duepassi ha detto...

Pionaaika, mu u fajjin do uaan
a pionaaika sanne pochekay
tain ventu, a mizu un eeni.
Sanne, sho tudeel, shetay iy gushi un iy ger-tansevion
on zhalovay dokuan een trunutheel men duzi shay,
a val ton dion dishi peean avais erteein, senaar kuan een falay ?
A naman, sho kaune:
mww, mww
eeni un eeni
sho bizaune mel sile
mww, mww, mww
sanna mavashu u iy dion banti
aya aya, een hu hintaar semmi
mooi, su jende kuan obiycheven su tehen ven men shay
no more essu ven sulon daine needokon aichisaane...
mww, mww, mww
eeni fatan, sanna olan hu timemavashaar
a sanne timebizay
a fi sanna timemavashu
tashizanval faune tehen an dion vinne gol dokuan sahan venu me duzi shetay...
a me duzi shetunpeean ?
A keman fay lon fihin maltauan ?
mww, mww, mww… sho senaune man ertu

Vegeven, a me duz tian hu shemaar
haune kendaar iy daine needokon !

Gi iy stida on chudu tovi !